martedì 13 marzo 2012

Dammi tre parole


Il primo che dice: sole, cuore, amore, lo stronco.... aaahhhhhhh!!! Adesso questo ritornello mi perseguiterà per tutta la giornata.... aiuto!

Ma non volevo parlare di questo...
Volevo tornare a fare il papà, che ultimamente ho un po' trascurato la mia seconda personalità di papiblogger.
Le tre parole in questione sono quelle che riescono a dire i gemelli alla bell'età di 18 mesi e mezzo. E non le dicono nemmeno bene, a dir la verità. Le boffonchiano. Confondendole talvolta. A giorni alterni.
Il resto del tempo è “Uh”. Intervallato da “Oh” e “Eh” 

Sono degli Australopitechi. Forse forse Cro-Magnon, adesso non mi ricordo bene le tappe evolutive.
Mari-chan ci ha abituato troppo bene; a 14 mesi diceva il suo nome: Melà (boh?), chiamava le cugine: Nene (Elena), Ale (Alessia), 'Hsa (Lisa). A 16 tornava dal Lasilo e ripeteva i nomi degli amicci: Occo (Rocco), One (Leone), 'Geca (Angelica), Emma, Anna (diotiringrazio!). 
Poco dopo ci dava di canzoni a memoria: I pilati ballano sui poti dele navvi, e le casse scassano se maccano le chiavvi, gila gila pe i mai, colli no fematti mai.
Ora è cresciuta, fra poco farà tre anni. Dopo due ascolti (giuro, due) va già a memoria con alcune canzoni.
In particolare è in fissa con le canzoni per la messa...
Lo so, lo so, ho creato un mostro; mSilver ed io cantiamo e suoniamo in questo coro... magari ne parlo una volta.
Ora va per la maggiore quello dell'Aulola (vediamo chi indovina). Che finisce così: sbegliati mio cuole sbegliatebi appa (arpa) e ceppela (cetra) vollio sbelliale l'aulola... Mami, pecchè sbegliate l'Aulola??? E lasciatela dormire, no? 

Ma torniamo ai piccoli cuccioli di Lucy.
Giacomo
“Giacomo, chiama Pietro, dai”. “Kellò” e ride, soddisfatto
“E tu, come ti chiami?” “Kellò” tronfio d'orgoglio.
Poi: Nono (con la U tipo bergamasco) e Baba (Macchina?!?)
Poi va di random. “Papa, mamma, nonno, tata”. Poi li ripete e si ferma al nome che gli interessa in quel momento. Funziona come un comunicatore a scansione.
Pietro invece s'inchioda sulle consonanti. Potrebbe fare un comizio solo con la P
Peppe (Peggy) Papà (Papà), Pappa (Mamma!?!). Ma potrebbe farlo anche con la B, la M o la T.
Ultimamente qualche spiraglio con la musica. L'altro giorno Moe ci dava con Smoke on the water: to to tooo to to to-toooo. Poi mixa con Gioia del mondo è nato il re, che hanno imparato per la recita di Natale...
Se, come citava il professor Keating, il linguaggio si è sviluppato soprattutto per rimorchiare le donne, credo che passerà un bel po' prima di dover preoccuparsi del loro matrimonio 


Ringrazio di cuore Monica di UNCONVENTIONAL MOM che mi ha assegnato il Giveaway 

29 commenti:

  1. Se non ricordo male, era la poesia che era stata sviluppata per rimorchiare le donne.
    Quindi puoi andare ancora più tranquillo. ;)

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  2. La maledetta canzoncina ora ce l'ho in testa anch'io. Grazie, eh!
    Anche la Purulla si esprime per lo più a grugniti: mamma, papà, babba (mia madre), Atta (il gatto Attila), pappa, e una ventina di versi di animali.
    Il suo cuginetto (coetaneo dei tuoi) invece dice correttamente una cinquantina tra parole e versi.
    Ti puoi immaginare i confronti che fanno i nonni paterni (uffa!)
    Prima o poi parlano tutti, e allora rimpiangeremo questo momento neanderthaliano!

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  3. La mia cuginetta fa due anni il prossimo mese e dice solo "mama" e "nona".. mi vien da ridere quando comincerà con il mio nome..difficile pure per gli adulti non italiani..vengono fuori cose buffissime.. eh eh..
    però è divertentissimo sentire le prime parole di figli..le mie son state: no (la dice lunga su di me), poi le classiche mamma nonna papi e vacagar...ehm.si proprio così..

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    1. Chissà se uno degli "Uh" significa vacagar

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    2. starei attenta alle loro espressioni mentre li dicono.. =)

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  4. mi era venuto in mente dire fare baciare!

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    1. Perchè tu sei un puro immune ai tormentoni. Beato te

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  5. il mio di 2 anni e mezzo mi dice: mamma mi piacciono tanto le tue "recchie"! ma le parolacce le dice meglio;-)

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    1. Ecco, almeno non dicono parolacce. Maria dice cazzarola. Ma non è proprio una parolaccia

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  6. Io non faccio testo, i miei son stati logorroici fin dalla più tenera età, specialmente la rospetta.
    Avranno preso dalla mamma..:)

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    1. Eh, i miei avran preso dai bisnonni materni che erano cimbri ;)

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  7. Ma secondo te è giusto che stanotte io vada a letto con quel ritornello nella testa? Mannaggia a te!!! ^_^
    La Tata si esprime bene da circa un annetto. Ha iniziato presto...il problema è che adesso ci cazzia dalla mattina sera.
    Ma potrò farmi rimproverare da una nana di 2 anni e mezzo?

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    1. Dillo a me: se sbaglio una parola in una canzone o il nome di uno dei figli, Maria mi cazzia: Papà, hai sbagliato

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  8. Ho della sana invidia, mio caro! Saranno quei venti giorni di differenza tra i gemelli e il dedde che li rende così avanti? Ultimamente ha contratto il suo eloquio a "ba!". Bah.
    Comunque adesso passerò la serata a canticchiare Gioia nel mondo è nato un re
    E' nato il re dei reeeeeeeeeeee
    te possino

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  9. Mia figlia ha cominciato a parlare prestissimo e noi eravamo così contenti... ingenui! Adesso a due anni e due mesi è una suocera in miniatura che non si sta zitta un secondo... Goditi il loro silenzio un altro po' ;)

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    1. Si si, ti capisco. Maria compensa alla grande, infatti

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  10. Come questi insomma...
    E fare ascoltare un po' di metal no? ;)

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    1. Beh, siamo già a Smoke on the water, non è male per avere 1 anno e mezzo.

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  11. non ho prole da esibire come esempio, tuttavia credo, banalmente, che ognuno abbia il proprio tempo d'azione per tutto...

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  12. Ah, ah, la conclusione a sorpresa è bellissima!

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  13. Cavolo adesso mi hai messo in testa l'arpa e la cetra! Dicono che i maschi come linguaggio siano più indietro (e ci volevano gli scienziati a dircelo? basta misurare quanto parlano le donne!). Si dice infatti "lingua madre" e non "lingua padre" per quello, perché, si sa, le donne parlano di più (di solito).

    Noi ora siamo ai primi ghhhhhhhhhhèèèè. Immagino che quando i piccoli iniziano a parlare sia un vero spasso!

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  14. Mia figlia tornò dall'asilo e mi raccontò la storia di Damo e Deva.
    "Pensa mamma che Dio continuava a chiamare: DAAAAMOOO!!!! DEEEEVAAAA!!! e loro non rispondevano!"
    Certo che damo e deva sarebbero stati nomi molto più .. come dire .. adatti alla parte. Bisognerebbe dare più ascolto ai piccoli.
    Grazie del sostegno al blog, ma dimmi, come ci sei arrivato fino a lì?

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    1. C'era un pezzo sul diabete, argomento che mi interessava. ;)

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