martedì 23 dicembre 2014

Il figlio del figlio dei fiori ha ucciso Babbo Natale

Caro Gesù Bambino,
in realtà non l'ho mai capita questa cosa che siccome Babbo Natale è pagano bisogna chiedere i regali a Gesù Bambino, quasi fosse meno pagano farsi portare i Lego da un infante.
Silver ed io, inoltre, per giustificare ai figli il fatto che non siamo capaci di aspettare il Natale per consegnare e ricevere i regali (siamo peggio dei bambini) abbiamo raccontato che per i bimbi c'è Babbo Natale mentre per i grandi è un po' diverso: il Babbo Natale del papà è la mamma e viceversa.
"Bello, ha sentenziato Maria, anzi, meglio! Così uno è sicuro di ricevere proprio quello che vuole perché lo chiede ad uno che ti ascolta".
La tentazione di dirle che Babbo Natale non esiste è stata forte, ma per il momento funziona ancora dire che se fanno i bravi Babbo li vede attraverso i folletti invisibili suoi emissari (stiamo allevando una nidiata di piccoli Donnie Darko).

Sicché oramai è tutto pronto: mancano gli ultimi regali, l'ultimo panettone (che non mangerò) con i colleghi e qualcosa da mettere sopra alla camicia da concerto che forse comprerò stasera.
Il resto è tutto fatto: le scadenze rispettate, lo stress accumulato, le ultime prove del coro andate male (le ultime prove devono andare male).
Io a Babbo Natale non ho chiesto nulla, solo un giubbino per correre con il freddo che Silver mi ha consegnato una settimana fa, vedendo la prima brina ghiacciata sul prato. Come l'ho aperto è tornato il caldo e, fino a stamattina, correre con quel tessuto addosso era anche troppo.
Per tutto il resto non c'è molto da chiedere se non salute e serenità.
Si, serenità, sarebbe già qualcosa. E non credo che sia la sottomarca della felicità, semplicemente ha maggiori garanzie di durata.
Questo ultimo anno è stato così terribilmente denso di eventi brutti che vorrei evitare di fare bilanci positivi a tutti i costi rischiando di non essere capito da chi ha la morte nel cuore. Così, per non deprimere nessuno, evito di farli anche negativi evitando di rovinare la festa a chi è felice.

I regali che vorrei dovrei chiederli a Gesù Bambino perché sono fuori dalla giurisdizione di Babbo Natale. Ma a lui la letterina non la posso scrivere, è solo un bambino, non la saprebbe leggere.
Così mi accontento di citare un vecchio film.
"Stanno tutti bene" diceva un vecchio Robert De Niro parlando alla moglie defunta dopo aver fatto visita ai figli sparsi per il mondo.
Ecco, l'unico bilancio è meglio farlo sul "qui ed ora": stanno tutti bene. 
Buon Natale e arrivederci al 2015


7 commenti:

  1. Buon Natale anche a te, dalle nostre parti altra annata di merda però anche qui stanno tutti bene. Credo che in fin dei conti sia già molto :)

    Auguroni

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  2. Stratobabbo, ti leggo da un po' ma ho deciso di palesarmi solo ora che sono diventata "blogger" anch'io!
    Per gli auguri di Natale è tardi ma se ti va accettali come retroattivi ;-)

    IoChe (iochenonso.wordpress.com)

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  3. Ringrazio tutti con colpevole ritardo, scusatemi, ho tentato di disintossicarmi durante le feste da internet e blog. Statemi tutti bene

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